Piano riordino Servizio Comunale Protezione Civile e Ufficio Patrimonio Assisi

Il Sindaco tra breve dovrà presentare il suo Programma quinquennale

Assisi, Commissione Comunale, Modifica del Regolamento Edilizio
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Piano riordino Servizio Comunale Protezione Civile e Ufficio Patrimonio Assisi  da Antonio Lunghi – I drammatici avvenimenti di questi ultimi giorni derivati dalle scosse telluriche che si sono succedute dal 24 agosto in avanti in alcune zone dell’Italia Centrale compresa la nostra Umbria riportano in primo piano il tema della Prevenzione. L’Amministrazione Comunale ha fatto in questi giorni una serie di sopralluoghi nelle varie scuole pubbliche e private del territorio e dalle notizie riportate non risulta che ci siano problemi nelle strutture scolastiche. Bene: le scuole potranno iniziare regolarmente e di questo ne siamo tutti contenti. Ho letto in questi giorni articoli che facevano riferimento ai Piani Comunali di Protezione Civile, strumento divenuto obbligatorio con una legge del 12 luglio 2012.

Il Comune di Assisi ha un Piano di Protezione Civile che dovrebbe essere aggiornato. Nel 2015 abbiamo aderito ad una iniziativa dell’ANCI, il “SISPRO”, che prevede di aggiornare tutti i Piani di Protezione Civile per i Comuni che hanno aderito al progetto e mettere in campo una serie di iniziative formative ed informative. Come ho più volte ribadito occorre che l’Amministrazione Comunale di Assisi riveda l’organizzazione del Settore individuando un responsabile e dedicando una serie di risorse per il servizio.

Non è possibile continuare a gestire la Protezione Civile facendo riferimento al settore Polizia Urbana in situazioni di normalità ed in Situazioni di Crisi al Settore Lavori Pubblici.

Questo scelta comporta che tutte le azioni preventive da mettere in atto per gestire le emergenze risultano in secondo piano rispetto all’opera utilissima di supporto che i Volontari svolgono per la gestione delle Manifestazioni che proprio in Assisi rivestono un ruolo fondamentale.

Altro tema rilevante è quello della gestione del Patrimonio Comunale. Il Patrimonio immobiliare di proprietà del Comune occorre che venga gestito in maniera più appropriata. Ad esempio risulta prioritario redigere una scheda per ciascun edificio in cui sono riportate una serie di informazioni relative alla sicurezza sismica, all’accessibiltà, alla sostenibilità energetica ed altro ancora. Occorre ampliare l’organico dell’Ufficio Patrimonio recuperando personale tecnico da altri uffici e proporre un Progetto Obbiettivo che comprenda più soggetti con una durata di due anni che abbia come fine quello di redigere un quadro dettagliato della consistenza e delle caratteristiche del patrimonio immobiliare dell’ENTE.

Il Sindaco tra breve dovrà presentare il suo Programma quinquennale spero che questi temi siano posti sull’agenda di questa Amministrazione.

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