Comune di Assisi, per Rino Freddii e tutto fermo. Il timore sull’inesperienza e l’inadeguatezza della squadra di centrosinistra, più volte espresso in campagna elettorale, è senza ombra di dubbio condiviso anche dalla neosindaca, tanto è vero che ha cercato subito di metterci una pezza nominando due assessori individuati “fuori dal mazzo” (uno estraneo alla politica assisana e l’altra addirittura candidata in una lista avversaria) e tenendosi per sé tutte le deleghe pesanti.
Ma come spesso accade, la cura si sta rilevando peggiore della malattia. Infatti queste scelte, oltre ad aver creato qualche problema politico interno (attendiamo con ansia l’esito dell’aut aut che il capogruppo del PD ha imposto alla Proietti nel primo consiglio comunale) e prodotto improvvisazioni su traffico e imposta di soggiorno, hanno fatto sì che la nuova maggioranza, dopo circa tre mesi di governo, sia ancora ferma alla campagna elettorale (continua il tour di ringraziamento) facendo registrare un preoccupante immobilismo su tutti i fronti, specialmente su quello dei lavori pubblici, malgrado abbia ereditato dalla precedente amministrazione conti in ordine ed una serie di progetti approvati e finanziati.
Tra questi mi preme evidenziare e sollecitare, con un “pizzico” di campanilismo, quelli riguardanti Petrignano:
– Cimitero. Riqualificazione dei vialetti laterali di accesso alla Chiesa (ingresso principale);
– Centro Storico. Secondo stralcio dei lavori che prevede, tra l’altro, la riqualificazione e l’ampliamento del parcheggio adiacente al fiume Chiascio e la realizzazione del marciapiede di collegamento con Piazza L. Masi; la valorizzazione del monumento ai Caduti; la sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata e nuovi punti luce in Via del Castello; la realizzazione dell’ultimo tratto di marciapiede in Viale Matteotti; la riqualificazione della rotatoria in Piazza S. Pietro e la realizzazione di un dosso di rallentamento; la depolverizzazione di un tratto di Via del Chiascio.
In attesa del programma quinquennale e del primo bilancio, che mi auguro (ed auguro a tutti i cittadini) non preveda l’introduzione dell’Addizionale IRPEF e l’aumento delle tariffe per mense e trasporti scolastici, auspico che la Prima Cittadina e l’intero Consiglio Comunale si attivino affinché queste ed altre opere vengano realizzate prima dell’arrivo dell’inverno.
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