Morto Vincenzo Fagotti: il ricordo commosso di Alessandro Cianetti

Morto Vincenzo Fagotti: il ricordo commosso di Alessandro Cianetti

Morto Vincenzo Fagotti – Vincenzo Fagotti, un rispettato e benvoluto membro della comunità di Petrignano, è deceduto, lasciando un vuoto incolmabile. La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per il paese, dove era conosciuto per la sua dedizione sia alla vita laica che a quella cristiana.

Fagotti ha vissuto una vita lunga un secolo, caratterizzata dall’amore per la sua amata moglie Rosita, le sue figlie e i suoi nipoti, e per il suo cognato prediletto, Renato Costanzi. Era un uomo integerrimo, i cui valori e principi morali hanno profondamente influenzato la comunità.

Alessandreo Cianetti, amico di lunga data, ha voluto ricordarlo con parole commosse: “Caro Vincenzo, ripercorrendo gli anni e i momenti che hanno arricchito la nostra amicizia, fatta di generosità, disponibilità e condivisione di valori sociali e politici, sei stato un esempio di uomo e cittadino esemplare. Sei diventato un petrignanese indimenticabile per tutti noi.”

Cianetti ha sottolineato quanto fosse difficile per Fagotti accettare elogi in vita, e si è scusato per non averlo fatto prima: “Ti chiedo perdono, ma è difficile dimenticare qualcuno che ha dato così tanto da ricordare.”

Nonostante le avversità incontrate nella sua vita, Fagotti ha affrontato tutto con coraggio e fede, guadagnandosi un posto nel cuore di Dio. Ora, secondo Cianetti, Fagotti è insieme alla sua amata Rosita, sentendo la carezza del vento che porta la voce del suo sposo e i dolci baci delle gocce di pioggia. Le stelle nel cielo brilleranno più intensamente in sua memoria, con una di esse che rappresenta il sorriso e il saluto di Vincenzo.

Con affetto, la comunità saluta il “grande giovanotto” Vincenzo Fagotti, il cui esempio continuerà a vivere nel ricordo di tutti.