Assisi Suono Sacro Bosco di San Francesco il Concerto per animali 24 agosto, ore 18.00, Bosco del FAI: Assisi Suono Sacro chiude questa edizione che porta il sottotitolo di Creatura con un Concerto per animali, un appuntamento in musica pensato espressamente per i nostri fratelli più piccoli. Lo spunto, ovviamente, è offerto dall’esempio del grande San Francesco: anima santa capace di parlare ai lupi e agli uccelli. Ma anche dalla mitologia greca antica di Orfeo con le fiere, o indiana di Krishna che suona il flauto circondato dai pavoni. Un messaggio di Pace e di riconciliazione con il mondo animale.
E mentre il pubblico si animerà di animali a due e quattro zampe, creature di diversa animalità: umani, cani, gatti, caprette e pelosità assortite. Sul palco del Bosco di San Francesco si esibirà l’Ensemble Assisi Suono Sacro guidato da Andrea Ceccomori al flauto con Maria Chiara Fiorucci all’arpa e Stefano Battaglia al contrabbasso e il quartetto d’archi dell’Orchestra giovanile.
Ospiti della serata anche il percussionista Rodolfo Littera e i DJ Viceversa e Maffei. In programma uno speciale medley, grazie al mirabile arrangiamento di Fabrizio Volpi, che ripercorrerà i principali temi della musica classica dedicati agli animali, all’immancabile Saint Saens, a Ravel, Rossini e molti altri. Ma anche omaggi speciali dedicati ad ogni singola specie presente alla serata a cura del Maestro Ceccomori.
La serata vede il supporto della LAV di Perugia e il Piatto di Sant’Antonio di Santa Maria degli Angeli. Presenterà il concerto Jean Luc Bertoni con i saluti di Laura Cucchia direttore del Fai di Assisi.
Si ricorda che il Festival è sostenuto dal Comune di Assisi e gode del supporto della Presidenza Regione Umbria, della Banca Popolare di Spoleto e del Credito Cooperativo Umbro. Gode inoltre del Patrocinio della Pro Loco Assisi, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e di Baton for Peace. Fra i partner il supporto organizzativo della Keysound.
Tutte le informazioni e il programma su www.assisisuonosacro.eu
Io la finirei con questa ipocrisia. Scomodiamo la mitologia greca e indiana, pure San Francesco, che fa sempre audience; lupi, uccellini, cani, gatti ecc. tutti presenti “un messaggio di pace e riconciliazione con il mondo animale”. E i poveri agnellini e maialini, che ci danno tenere salsicce e gustosi abbacchi cosa ne pensano? E il cappone che ci regala un brodo sopraffino a Natale? Riconciliamo anche con loro?
Caro camillo ormai viviamo in un mondo di ipocrisia a tutti i livelli. Purtroppo dobbiamo farcene una ragione anche se a volte mi dico no! Non ci sto…ma poi mi giro e dietro non c’è nessuno…è una società la nostra fondata sull’ipocrisia..falsità…ignoranza. Devo darti pienamente ragione.
È certo che di stupidaggini se ne sentono, ma confondere e denigrare questa manifestazione adducendo motivazioni ridicole, portando come esempio gli animali che vengono utilizzati da quando esiste il mondo come fonte alimentare, fa intravedere quello che di questi tempi va di moda, creare fake news senza una logica, ma solo per denigrare. Purtropo l’nsegnamento viene dall’alto, basta vedere le scemenze che quotidianamente ci propinano i due ministri e vice premier.
Fortunatamente in questo paese ci sono ancora gli “intelligentoni” tuttologi detentori della verità come te caro Mah!!! E soprattutto stai attento ai vocaboli che usi. Stupidaggini significa dare dello stupido. Scemenze dello scemo..sicuramente a te difetta il rispetto dell’altrui opinione (quindi atteggiamento pericolosissimo) e sicuramente l’educazione
Siamo alla minaccia? Comunque da intelligentone ti spiego che “sciocchezza” in senso generico non offende nessuno e “scemenze” riferite a governanti è lecito, lo afferma anche la Cassazione.
Anche lei come il sig. Migliosi? Avete la fobia delle minacce..ma dove le vedete? Dire stia attento non significa minacciare significa attenzione a non offendere gli altri. Le loro opinioni le loro idee le loro affermazioni. Difficile capirlo sig. Mah?
Ah…. dimenticavo la serata vede anche il supporto del “piatto di sant’Antonio” di Santa Maria degli Angeli che non mi risulta essere un piatto vegetariano! Ma qui si sfiora il ridicolo! Ma perché non vi riconciliate con il cavolfiore?