Furibonda lite via San Francesco ad Assisi finisce con ferito e 15 giorni di prognosi

UN ARABO E UN ITALIANO SI SONO ACCOLTELLATI, ANZI NO E' UNA LITE TRA ITALIANI

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Furibonda lite via San Francesco ad Assisi finisce con ferito

UN ARABO E UN ITALIANO SI SONO ACCOLTELLATI, ANZI NO E’ UNA LITE TRA ITALIANI

ASSISI – Il luogo è di quelli sensibili, sì perché i fatti sono accaduti a non molta distanza dalla Basilica di San Francesco, costantemente presidiata dai militari. Poco prima delle 16 – almeno così ci risulta – un operatore ecologico si ferma con il suo furgoncino – c’è chi dice che parcheggia su uno spazio riservato -, per fare il suo lavoro. Lui afferma di essersi fermato in mezzo alla strada perché ai lati non poteva parcheggiare perché c’erano altre vetture.

Dapprima però, ed è questo che ha fatto scattare un po’ l’allarme, o quanto meno il panico, si era parlato di un accoltellamento tra un italiano e un magrebino. Capite bene che stress che ci è generato in un attimo. Ma l’allarme, almeno in questo senso, è subito rientrato.

I fatti però, almeno quelli che siamo riusciti – a “tozzi e bocconi” perché nessuno ha voglia di parlare e raccontare le cose come stanno – sarebbero andati diversamente. Appunto come annunciati nell’attacco del pezzo.

Sarà capitato anche a voi no? Di dovervi fermare perché davanti alla vostra auto c’è un mezzo della nettezza urbana. Bene quella fermata, dev’essere, che “non s’aveva da fare”. Sì, perché di lì a poco scatta una lite furibonda tra un commerciante della zona e lo stesso operatore ecologico. Volano parole grosse, spintoni e poi si viene alle mani.

Il netturbino ha la peggio – ma stando a quanto dichiarato dai lui stesso – sarebbe stato letteralmente aggredito e questo mentre era a bordo del piccolo furgone. Ma, lo ribadiamo, non abbiamo fonti ufficiali (la denuncia sarà formalizzata questa mattina presso la compagnia comando dei Carabinieri diretta dal Maggiore Marco Vetrulli).

Fatto sta che, forse perché il commerciante in mano aveva un mazzo di chiavi, o forse “altro” come detto dallo stesso netturbino, quest’ultimo finisce in ospedale. E ci va di fgran carriera da solo guidando a velocità sostenuta perché, dice, perdevo tantissimo sangue e ho avuto molta paura.

Risale via San Francesco, passa per Piazza del Comune e su su fino a poter ritornare verso il basso della città e arrivare all’ospedale di Assisi, dove è stato medicato.

Da quanto ci è dato a sapere, il taglio sulla guancia c’è stato e al pronto soccorso gli hanno messo tre punti di sutura e con 15 giorni di prognosi.

Insomma una lite e nessun evento di altra natura, sai com’è coi tempi che corrono!

 

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