Gli affreschi della basilica di San Francesco di Assisi sarebbero in pericolo, forse, per colpa di un restauro mal riuscito? L’allarme è stato dato dalla Direzione generale per le Belle Arti del Ministero per i Beni culturali, ora guidata dall’architetto Francesco Scoppola, già direttore proprio dell’Umbria. Il quotidiano la Repubblica ha rilanciato un pezzo in prima pagina il 19 febbraio 2015.
Il motivo di tutto questo sarebbe stato un sopralluogo avvenuto in questi giorni infatti che ha dato esiti non rassicuranti. La manutenzione degli affreschi di Lorenzetti, attualmente in corso nel transetto sinistro della basilica inferiore, e sulla pulitura del paramento di pietra del Subasio, preoccupa parecchio, secondo quanto riporta l’articolo su Repubblica. Poi le condizioni nella cappella di San Nicol, queste sarebbero peggiori. La Crocifissione di Giotto, in cui ora la Madonna che sviene ai piedi della Croce sarebbe irriconoscibile.
A tutto questo replica padre Enzo Fortunato, il direttore della sala stampa del Sacro Convento: “Gli affreschi delle basiliche di San Francesco, ad Assisi, tra i quali quelli di Giotto, non corrono alcun rischio”. Per padre Fortunato, invece, il restauro degli affreschi di Lorenzetti “viene svolto in maniera assolutamente corretta”.”Gli affreschi – conclude padre Fortunato – non vengono toccati dal 1968, quando l’intervento venne svolto sotto la supervisione dell’Istituto centrale di restauro”.
Intanto dal 20 gennaio sono stati sospesi cautelativamente gli interventi in corso nella Basilica inferiore. Lo ha deciso il Soprintendente ai Beni storici e artistici dell’Umbria Fabio De Chirico che farà un sopralluogo per verificare personalmente la situazione.
Commenta per primo