Dipendente infedele in palestra invece di lavorare in Comune, scoperta

Proficua collaborazione tra Amministrazione Comunale e Arma dei Carabinieri

Quattro persone scomparse in pochi giorni, ritrovate subito dai Carabinieri
Ten. Colon. Marco Vetrulli

Dipendente infedele in palestra invece di lavorare in Comune  Assisi, scoperta

Assisi: Proficua collaborazione tra Amministrazione Comunale e Arma dei Carabinieri, dipendente infedele sorpresa mentre va in palestra invece di lavorare   

Ancora una volta la stretta collaborazione tra il Comune di Assisi e l’Arma dei Carabinieri ha dato i suoi frutti. L’indagine nasce proprio dallo scambio quotidiano di informazione tra i due Enti, dal sentore che vi sia qualche dipendente c.d. “furbetto del cartellino”. Gli investigatori subito si sono messi sulle sue tracce ed hanno notato strani movimenti di una dipendente del l’Ufficio Turistico.

Per alcuni mesi vengono svolti servizi di osservazione  nella Piazza del Comune, nonché viene quotidianamente monitorato l’efficiente servizio di videosorveglianza del Comune. Individuata la dipendente viene pedinata la quale puntualmente, durante i rientri pomeridiani, esce un ora prima, attraversando senza remore l’intera piazza del Comune per poi recarsi presso una nota palestra del luogo.

La donna, in almeno quattro occasioni ha avuto il medesimo comportamento, segnalando però alla propria Amministrazione in documentazione ufficiale di essersi fermata a lungo nel proprio ufficio mentre invece si trovava in tutt’altro luogo, naturalmente con alle costole i Carabinieri di Assisi.

Deferita in s.l. dovrà rispondere di truffa aggravata ai danni del Comune e falso.

6 Commenti

  1. Certo Direttore il mio commento era ovviamente ironico. In Italia tuteliamo la Privacy ma solo dei delinquenti e non delle persone serie. Non capisco per quale motivo non si possa dire chi é stato pedinato dai Carabinieri e colto in fallo…

  2. Io starei attento ai termini che usi caro grillo…delinquente ad una persona che sicuramente avrà sbagliato e pagherà il giusto prezzo mi sembra esagerato….allora chi non paga le tasse è un delinquente…chi prende pensioni d’oro è un delinquente…chi fa vivere i nostri anziani con 500 euro di pensione come lo vogliamo chiamare? Chi passa con il rosso e mette a repentaglio la vita degli altri è un delinquente…chi beve e si mette alla guida è un delinquente…chi ci aumenta l’acqua ..l’energia elettrica…la tassa rifiuti solo per aumentare i guadagni come li vogliamo chiamare? I nostri politici che prendono stipendi e pensioni d’oro come li chiamerebbe lei? Un giorno qualcuno più in alto di noi disse “chi non ha peccato scagli la prima pietra”…lei è in grado di scagliarla? Ripeto…se ha sbagliato pagherà quello che la legge prevede ma dare del delinquente ad una persona che ha sbagliato mi sembra eccessivo…buona serata

  3. Buongiorno, Le riporto l’etimologia del verbo delinquere:
    Etimologia: ← dal lat. delinquĕre ‘mancare al proprio dovere’, comp. di dē- ‘de-’ e linquĕre ‘lasciare’.
    Se Lei pensa che il dipendente comunale ha solo sbagliato, pensi quello che vuole, io penso che ha mancato ai propri doveri (e quindi ha delinquito) perché non solo non stava lavorando ma addirittura non presente in ufficio, dichiarandone invece la presenza (e quindi violando leggi e regolamenti)
    Non generalizzi con gli esempi di chi ci amministra (non mi sembra che esistano leggi che vietano di erogare 500 euro di pensione agli anziani, altrimenti ciò sarebbe un delitto perseguibile, etc. etc.) mentre altri esempi sono chiaramente mancanze ed omissioni a regole che, mi permetta equiparo a delitti, perché se una persona ubriaca si mette al volante e nel fare ciò crea danni o peggio uccide altre persone, per me é un delinquente, Lei lo chiami come vuole.
    Sa perché andiamo male in Italia? Perché ormai é di moda dire: “ha sbagliato” e con questa frase abbiamo sistemato tutto, passato e futuro!!! No gli errori si fanno (ed ovviamente ne faccio anche io non sono Dio) ma per certi errori non deve bastare dire ho sbagliato, ci deve essere la certezza della pena. Sostenga la sua tesi di buonismo con chi si trova ad aver subito furti, aggressioni o semplici lesioni per poi vedere il colpevole tranquillamente libero….
    Buona giornata.

  4. Io non voglio polemizzare ci mancherebbe…ma equiparare un dipendente che come dice lei non lavora e quindi delinque con chi rapina…uccide…violenta..ecc..mi è sembrato eccessivo…mi ripeto..il dipendente pagherà sicuramente la sua colpa in base alle normative esistenti e siamo d’accordo…chiamarlo delinquente nonostante la spiegazione del termine che Lei ci ha ricordato continua e sembrarmi eccessiva…e le assicuro non è buonismo…è buonsenso…la saluto e le auguro buona giornata

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