Orto Sinergico al Bosco di San Francesco

Assisi Suono Sacro 2018 presenta il Concerto per animali

Inaugurato lo scorso 7 giugno, l’Orto Sinergico del Bosco di San Francesco è uno speciale esempio di agricoltura sinergica pensata da David Pollini per il suggestivo bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano ad Assisi (PG).

Il progetto prende forma da un principio “olistico” di base che concepisce la gestione dell’orto senza fatica né artifici, semplicemente rispettando la natura e le sinergie tra le piante e il terreno. Di fatto, secondo questo metodo, la terra si “autogestisce” e si lavora in autonomia attraverso la penetrazione delle radici, l’attività di microrganismi, lombrichi, insetti e piccoli animali, che rendono inutile e perfino dannoso l’impiego di concimi chimici e diserbanti. Se lasciata fare, la natura vive e genera i suoi frutti in perfetto equilibrio.

Domenica 21 giugno è in programma un incontro dal titolo “L’orto sinergico cresce”, un appuntamento con che prevede una sezione teorica e una pratica, mirate ad apprendere le tecniche per realizzare un orto sinergico, per curarlo e mantenerlo.

Nato da un’idea di David Pollini, specializzato in agricoltura sinergica e ortoterapista della Cooperativa Nuova Dimensione, il progetto dell’Orto Sinergico è abbracciato e gestito dall’Assisi Nature Council, associazione che si occupa delle tematiche ambientali legate al territorio, in collaborazione con il laboratorio di agricoltura sociale Orto x Orto e con il supporto di Leroy Merlin per la fornitura dei materiali e delle piante.

L’agricoltura sinergica è un metodo di coltivazione elaborato dall’agricoltrice spagnola Emilia Hazelip adattando al clima mediterraneo i principi dell’agricoltura naturale dell’agronomo giapponese Masanobu Fukuoka. Il presupposto di base è che le piante siano in grado di fertilizzare il suolo in autonomia attraverso i propri “essudati liberi”, i residui organici che rilasciano e la loro attività chimica, in sinergia con l’opera di microrganismi, batteri, funghi e lombrichi. Attraverso questo metodo di coltivazione, alla terra verrebbe restituito in termini energetici più di quanto ne sia stato sottratto, promuovendo i meccanismi di autofertilità del suolo.

Con il Patrocinio della Regione Umbria e della Provincia di Perugia, con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Assisi e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2015”, è reso possibile grazie al significativo sostegno e all’energia di ENGIE, dal 2011 sostenitore del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI che rinnova la consolidata amicizia con la Fondazione e Cedral Tassoni, marchio storico italiano che per il quarto anno consecutivo ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.

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