Marcia Perugia-Assisi per la Pace, Pd dice di ispirarsi a San Francesco Domenica torna la Marcia Perugia-Assisi per la Pace, per i diritti, per la fraternità. Troppe guerre ancora si combattono nel mondo, con le armi, ma non solo: ci sono guerre combattute ogni giorno contro lo sfruttamento, la povertà, la fame, le disuguaglianze, la paura, l’indifferenza, la rassegnazione, la rabbia. E allora ognuno di noi deve sentirsi interpellato in prima persona, non è questo il tempo di rimanere indifferenti. Esserci è, oggi come sempre, un fatto irrinunciabile. Per ribadire il nostro impegno per la pace e la difesa dei diritti umani, dalla parte degli ultimi, per dare voce a chi voce non ne ha.
La Marcia è da sempre un percorso in cui si uniscono sensibilità, passioni e motivazioni profonde di quanti credono che la pace è possibile e che va costruita con l’impegno e il contributo di ciascuno, è il cammino di quanti hanno subito guerre e violenze, di chi scappa dalla miseria, di coloro che hanno testimoniato con la propria vita che costruire la pace è possibile, di chi pratica l’accoglienza senza paura e di tutti quelli che si impegnano ogni giorno per ricordare e ridare voce e vita agli ideali di Aldo Capitini.
Domenica il Pd ci sarà, insieme al Segretario Maurizio Martina, per ribadire, ancora una volta, che anche noi possiamo fare molto per la pace, ogni giorno. Abbiamo pensato di ritrovarci tutti insieme, il 7 ottobre alle 8.45 davanti a Porta San Girolamo, con le nostre bandiere, per testimoniare la solidità del nostro impegno per i valori che da sempre fondano il nostro agire, che sono i valori della pace, dell’accoglienza, della solidarietà, della fraternità, contro le chiusure, contro la paura.
Ti aspettiamo
Il comitato di reggenza del Pd Umbria
Straordinario, o meglio ordinario, ispirarsi a san Francesco, dividere, condividere. D’Alema è ancore del PD, se così fosse avrei piacere di bere qualche bottiglia della “sua” tenuta.
Felice marcia confidando che Capitini come Berlinguer e Francesco non si rivolgono nella tomba.
Una volta le marce si facevano in Siberia dove si “accoglievano” i dissidenti del regime con la benedizione dei nostri compagni. Ora vi donate a Santo Francesco? Vi piace vincere facile, nè?
Ormai a Martina e compagni non gli è rimasto che chiedere un miracolo a San Francesco per non sparire del tutto dal panorama politico nazionale. Ma il nostro Santo ha cose più importanti che pensare alle macerie del PD. Ipocriti…..quando erano al governo invece di pensare a chi aveva bisogno hanno pensato a salvare le banche.
Il Pd si ispira a san Francesco? Ma perchè san Francesco ha propagandato o fatto approvare leggi come le unioni civili? E vogliamo parlare delle battaglie per far riconoscere i figli di due papà o di due mamme? O dei finanziamenti alle associazioni lgbt? Quale di queste opere è francescana?
Vengono solo a cercare voti… dopo ave registrato il crollo politico più clamoroso della storia d’Italia
Non ci sono più santi che tengano…sono in estinzione..una volta facevano le battaglie vere…nelle fabbriche a difesa dei lavoratori…poi si sono inborghesiti e sono diventati radical chic. Si sono dimenticati di chi li votava ed è giusto che oggi scompaiano del tutto. È finita un’epoca. Se ne facciano una ragione.