25 di anni Ctf, avvenimento storico, gran festa a Santa Maria degli Angeli
da Lorenzo Capezzali
ASSISI – 25 anni di vita del Ctf angelano e l’11 novembre 2017 presso la sede di vocabolo Caminaccio si festeggerà l’avvenimento che rimane uno dei punti focali dell’attività medico-sanitaria e riabilitativa del Comune nel segno di Padre Ulisse Cascianelli, che contribui’ a dare all’organismo una tangibile prova di umanità e concretezza nel collaborare con le famiglie locali e regionali. Fra Ulisse Cascianelli è ancora amato dai cittadini regionali nell’immagine più profonda del suo mandato religioso e sociale nel produrre momenti di svago e di serenità.
L’11 novembre rimane così una scadenza cui tutti vogliono partecipare come standard office “CtfWeellness”, titolo di una giornata di aggregazione e di festa che si preannuncia vario e dimostrativo di ciò che il nuovo stabile Ctf rappresenta per il Comune di Assisi nel campo della medicina, della ginnastica riabilitativa e delle sezioni avanzate nel campo interdisciplinare sanitario.
Sotto lo slogan “Dedicato a te che ci ha insegnato a guardare al cielo coi piedi saldi in terra” alle ore 9 è prevista l’inaugurazione dell’”Open Day Centro WellenesCtf”. Seguiranno alle ore 16 la celebrazione della santa messa, alle ore 17 il vademecum del 25° anno del Ctf .
Americo Ciai, noto fisioterapista, riconosciuto da tutta la collettività angelana come priore uscente del comitato del Piatto di Sant’Antonio, si fa portavoce del significato cognitivo e storico della giornata dichiarando che “ i festeggiamenti dei 25 anni del Ctf si conferma una data molto importante per tutti gli operatori e dirigenti del Centro e per coloro che vi lavorano nei vari servizi con il fine di sostenere gli interventi sanitari, riabilitativi nelle scienze motorie e nei diversi orientamenti disciplinari con passione personale e preparazione strategica come gli stessi pazienti lasciano trasparire nei loro pensieri.
Un valore aggiunto per Assisi per giovani, meno giovani di ambo i sessi presenti nelle nostre strutture che ci spingono sempre a fare meglio in ogni angolo delle loro richieste sanitarie”.
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