Nuovo piano arredo urbano Assisi, sfida ambiziosa, dice Proietti

L'Assemblea Pubblica affollata ha ascoltato le proposte dell'amministrazione comunale

Nuovo piano arredo urbano Assisi, sfida ambiziosa, dice Proietti

Ieri pomeriggio, presso la Domus Laetitiae, si è svolta un’assemblea pubblica molto affollata e partecipata riguardante il nuovo Piano dell’Arredo Urbano di Assisi. Più di cento persone, sia in presenza che in collegamento, hanno ascoltato con interesse le proposte dell’amministrazione comunale relative agli elementi di arredo degli spazi pubblici e privati dei centri abitati.


Il sindaco Stefania Proietti ha aperto i lavori spiegando le origini del piano e l’ambiziosa sfida che si prospetta per rendere Assisi ancora più bella e accogliente, con uno sguardo al 2026, l’ottavo centenario della morte di San Francesco. Ha sottolineato che il piano è ancora aperto ai suggerimenti, alle idee e ai consigli degli operatori commerciali e della cittadinanza, poiché l’arredo urbano riguarda tutti: amministrazione, commercianti, albergatori e cittadini. Il piano sarà pubblicato sul sito internet del Comune e saranno organizzati altri momenti di confronto per raccogliere osservazioni e proposte.

L’ingegnere Matteo Castigliego, durante la presentazione del piano, ha sottolineato che questo nuovo manuale dell’arredo urbano modifica e integra la regolamentazione precedente del 2011, includendo ulteriori siti del territorio come luoghi francescani e nuclei storico-culturali. I centri abitati sono stati suddivisi in cinque componenti strutturali, e le disposizioni riguardanti gli elementi di arredo sono definite e differenziate in base alla componente individuata. L’obiettivo è raggiungere un arredo urbano moderno e omogeneo, nel rispetto delle caratteristiche storico-architettoniche del territorio.

Durante il dibattito, gli operatori economici del territorio hanno espresso il loro supporto all’iniziativa dell’amministrazione, riconoscendo il coraggio e l’importanza di un nuovo piano dell’arredo urbano per far diventare Assisi una città ancora più ospitale, accogliente e bella in vista dei grandi appuntamenti del Giubileo e dell’ottavo centenario francescano.

L’amministrazione comunale rimane aperta al dialogo e alle proposte della comunità per garantire una pianificazione urbana che rispecchi le esigenze e le aspirazioni di tutti i cittadini di Assisi.

 

2 Commenti

    • Concordo, basterebbe dotare la città di contenitori dei rifiuti in maniera congrua e sufficiente ad “un portatore di cane”, che in maniera corretta raccoglie le deiezioni dei cani, di gettarle in un contenitore. Fantascienza sarebbe dotare la città di totem dedicati ai nostri amici pelosi con sacchetgtini destinati al servizio, ma giustamente siamo una piccola città sconosciuta e non possiamo avere queste idee innovative e rivoluzionarie.
      Nel merito dell’articolo gli operatori economici non mi sono sembrati così contenti del nuovo, ennesimo, piano .
      Forse basterebbe far applicare i vecchi e non continuare ad inventare

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