Galleria Nazionale svela Enigma del Maestro di San Francesco

Galleria Nazionale svela Enigma del Maestro di San Francesco

Galleria Nazionale svela – Nella cornice delle celebrazioni per l’ottavo centenario delle stimmate di San Francesco, la Galleria Nazionale dell’Umbria ha presentato alla stampa la mostra “L’enigma del Maestro di San Francesco”. Sessanta opere del pittore anonimo del Duecento, che ha immortalato la figura di San Francesco e il cuore della sua esperienza spirituale e umana ad Assisi e in Umbria, sono esposte in questa esposizione. In particolare, il ciclo di affreschi nella chiesa inferiore della Basilica di San Francesco offre uno sguardo unico sull’arte del Maestro.

L’iniziativa si inserisce all’interno di una convenzione stipulata nel 2021 tra la Galleria Nazionale dell’Umbria e la Custodia Generale del Sacro Convento, mirata alla valorizzazione del patrimonio artistico custodito e promosso dal Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco. Fra Giulio Cesareo, Direttore dell’Ufficio Comunicazione del Sacro Convento, ha evidenziato la collaborazione che abbraccia consulenza scientifica, progettazione di attività di cura e promozione, comunicazione e ricerca su questo vasto patrimonio artistico.

Il Direttore della Galleria Nazionale, Costantino D’Orazio, ha espresso l’auspicio di rinnovare la convenzione quasi in scadenza con la comunità francescana del Sacro Convento. Questa collaborazione ha rappresentato un connubio proficuo tra le istituzioni, contribuendo alla valorizzazione e alla divulgazione del ricco patrimonio artistico legato a San Francesco.

Il Custode del Sacro Convento, fra Marco Moroni, ha sottolineato nel catalogo della mostra l’importanza di riportare l’attenzione sull’immenso valore della figura di Francesco d’Assisi. Il Maestro di San Francesco, autore di una delle più antiche rappresentazioni delle stimmate, assume un ruolo centrale nelle celebrazioni degli 800 anni di questo evento, rafforzando il messaggio di conformità a Cristo trasmesso attraverso la sua arte. L’esposizione rappresenta, pertanto, un tributo significativo a San Francesco e al suo straordinario impatto che continua a riverberare nei secoli.