Assisi, grande successo per in giorno e una notte al liceo Properzio

Assisi, grande successo per Un giorno e una notte al liceo Properzio

La gioia di ritrovarsi tutti insieme, a festeggiare dopo due anni di pandemia un anno scolastico completo in presenza. Grande partecipazione a “Un giorno e una notte al Liceo Properzio”, svoltasi venerdì 26 maggio al liceo Sesto Properzio di Assisi.

In mattinata si è tenuta la “Giornata dello Sport e della Salute”,  manifestazione organizzata dal Dipartimento di Scienze Motorie. Per un’intera mattinata, il Liceo è stato così il teatro di molteplici competizioni e workshop ad ambito sportivo e di cura del proprio benessere, a cui hanno partecipato – in modo congiunto – i professori e gli studenti della scuola. In scena tornei di pallavolo, calcio a 5, tennis tavolo, badminton, scacchi, briscola, salto in lungo (da fermo), mobility test, lancio del vortex e della palla zavorrata, jump rope speed, staffetta 4×100.

In programma anche workshop di manovre di primo soccorso, difesa personale, kick boxing, softball, hip-hop e step, e un trekking al bosco di San Francesco. Al termine della mattinata, si è proceduto alla premiazione degli studenti e delle classi vincitori dei tornei sportivi, alla presenza del Sindaco di Assisi Stefania Proietti e di Don Andrea Andreozzi, Rettore del Seminario Regionale Umbro che ha gentilmente concesso al Liceo alcuni spazi esterni per lo svolgimento delle attività.

Don Andrea, nominato recentemente Vescovo di Fano, si è peraltro cimentato con gli studenti e il personale della scuola nel torneo di tennistavolo, dimostrandosi un ottimo giocatore.

A sera, dalle 19 e fino alle 23, gli alunni del liceo Properzio con i suoi quattro indirizzi – (classico, linguistico, scienze umane e Les – economico e sociale) – insieme ad un team di docenti coordinati dal prof. Enrico Zuddas,  hanno allestito e messo in scena una vasta serie di laboratori teatrali, musicali, contest in lingua straniera e mostre fotografiche.

Nel corso della serata, oltre cento studenti si sono alternati nella rappresentazione di undici diversi momenti culturali, molti dei quali con numerose repliche; non è mancata la cena offerta dal liceo nel cortile interno e a fine serata tisana per tutto il numeroso pubblico partecipante.

“È stato il primo anno di ritorno alla normalità dopo il lungo periodo della pandemia e mai come in questo anno abbiamo scoperto l’importanza del guardarci in faccia e sorridere”, le parole della dirigente scolastica, Francesca Alunni.

“Era una cosa che aspettavamo da tempo, poter finalmente stare insieme in piena libertà, senza mascherine e altre precauzioni sanitarie necessarie ma che erano davvero limitanti per la socialità degli studenti. E vedere i nostri ragazzi provare tanto piacere a muoversi, giocare, recitare ed impegnarsi insieme in attività artistiche e musicali, è stato sicuramente emozionante. Constatare poi che sono anche davvero molto bravi…dà senz’altro una maggiore gratificazione nel nostro lavoro!”.

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