Convitto Nazionale Assisi sabato 16 dicembre open day alla scuola
da Ombretta Sonno
ASSISI – La Scuola Primaria annessa al Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi invita le famiglie dei bambini a prendere parte alla giornata di Open Day, prevista per sabato 16 dicembre, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, in continuità con la Scuola Secondaria di Primo grado. Il Rettore e i docenti saranno a disposizione delle famiglie interessate per presentare l’offerta formativa della scuola. Alle ore 17.00 si potrà assistere ad un breve concerto di Natale a cura dei bambini della scuola primaria.
Punto di forza della Scuola è l’attività pomeridiana del semiconvitto (dal termine delle lezioni fino alle ore 17.30) che, oltre alla mensa e allo studio assistito sotto la guida e il supporto degli educatori, offre anche l’opportunità di frequentare diverse attività tra cui i laboratori di Falegnameria e di Cucina e di praticare, ad esempio, sport di squadra anche non usuali come il sitting volley.
La Scuola Primaria, da ben tre anni, propone e attua l’uso della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning), che prevede l’uso della lingua inglese nell’insegnamento/apprendimento di alcune discipline diverse da classe a classe: Arte e Immagine, Scienze, Geografia. Lo scopo di tale metodologia è di migliorare l’efficacia dell’apprendimento dell’Inglese creando maggiori opportunità di comunicazione rispetto a quanto avviene nel corso delle normali lezioni di lingua straniera; in questo modo si accrescono motivazione e interesse degli alunni.
L’insegnamento con metodo CLIL, offerto dalla nostra scuola, permette un’esposizione alla lingua Inglese superiore a quella usualmente dedicato all’insegnamento della lingua straniera.
La scuola, inoltre, sostiene e promuove il nuovo approccio all’insegnamento delle materie STEM, (acronimo inglese che sta per Science, Technology, Engineering and Mathematics) attraverso il coding e la robotica educativa che sono strumenti didattici eccezionali attraverso i quali i bambini diventano protagonisti dell’apprendimento e creatori del proprio prodotto.
Esistono infatti esperienze significative che dimostrano come la robotica educativa giochi un ruolo rilevante nell’aumentare la motivazione e il coinvolgimento, nel favorire l’apprendimento learner-centered, le abilità di problem-solving, la creatività, la curiosità e il lavoro di squadra. La robotica permette di osservare e sperimentare concetti e teorie attraverso l’esperienza diretta e può essere considerata una sorta di “serious game”; infatti costruire o usare un robot è un modo per imparare giocando. Grazie alla sua interdisciplinarietà, inoltre, la robotica crea ponti tra diverse discipline, sia scientifiche che umanistiche.
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