Palio San Rufino e Balestrieri, la forza della tradizione e assisanità
di Paola Gualfetti
Quando agosto sta per salutarci e l’estate va scemando, ad Assisi è il tempo del Palio di San Rufino, XLII edizione, 20/28 agosto 2022. Stamattina, a mezzogiorno, i Balestrieri hanno presentato l’evento e inaugurato la mostra “La balestra e le armi medievali” nella ex Pinacoteca di piazza del Comune, alla presenza del Presidente della Compagnia, Claudio Mancinelli, del sindaco di Assisi Proietti, dell’assessore Cavallucci, del vicario generale della Diocesi don Hazoumè e di numerosi balestrieri.
E le manifestazioni proseguono secondo un calendario ormai storicizzato con la cena propiziatoria del sabato, vigilia della disfida del Palio in piazza san Rufino, antico e ritrovato cuore cittadino. L’assisanità della Compagnia sta anche nell’avere fatto dipingere i segni del Palio da due validissime artiste assisane, Silvia Fugnoli per il tasso e Silvia Balducci per il Palio.
“ Ringraziamo i balestrieri per questi sette giorni di autentica vita assisana medievale – hanno dichiarato il sindaco e l’assessore- e per la loro generosa attività che porta il nome e l’immagine di Assisi anche fuori le mura cittadine”. Immancabile un certo orgoglio di appartenenza: “Ci stiamo preparando per il prossimo campionato italiano della balestra e nel 2023 porteremo nella nostra città l’evento “Balestrando per Francesco e Ubaldo”, insieme con i balestrieri di Gubbio, che tanto successo, nello scorso maggio, ha riscosso”. Così il maestro d’armi Fabio Martellini.
E la storia continua.
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