Mani di sarta in scena al Piccolo Teatro degli Instabili

Mani di sarta in scena al Piccolo Teatro degli Instabili Prosegue la stagione teatrale ad Assisi

Mani di sarta in scena al Piccolo Teatro degli Instabili

Mani di sarta in scena al Piccolo Teatro degli Instabili
Prosegue la stagione teatrale ad Assisi

Dopo il grandissimo successo di “Matrimonio d’inverno” con il Teatro delle Ariette, il Piccolo Teatro degli Instabili ad Assisi, prosegue la programmazione della Stagione Teatrale 2023/24 “Orme da seguire” con un altro imperdibile appuntamento per domenica 21 gennaio alle ore 17:00 – “Mani di sarta” di e con Andrea Di Palma.

«Mia nonna Maria ha fatto la sarta per una vita. Le mani di sarta sanno unire, cucire, legare; un filo e un ago fra le dita ti prendono le misure di pelle e cuore. Ha preso le misure di pelle e cuore di tutto il paese, mia nonna. Se ad Anagni volevi un vestito da sposa, dovevi andare da Maria. E su quei vestiti da sposa ha cucito la sua storia personale con tutte le stoffe di vita che incontrava. Dalla finestra affianco alla sua macchina da cucire, le scorreva davanti una Valle del Sacco a cui tutti prendevano le misure e tutti disegnavano un vestito nuovo. Con l’Italia che dettava la moda e la Ciociaria che la seguiva.
Quella Ciociaria che oggi sembra una sposa abbandonata sull’altare: terra avvelenata con un fiume pieno di schiuma.
Ricordo mia nonna. Il rumore della sua macchina da cucire, le sue favole, gli abiti che faceva e quei quattro vestiti lasciati interrotti, mai finiti: “qua se fanno più funerali che matrimoni, ormai”. E forse, ora, è il momento di finirli questi vestiti…». E’ qwuanto ha dichiarato Andrea Di Palma  autore e interprete che ne descrive il progetto, selezionato dal Piccolo Teatro degli Instabili come Miglior Spettacolo dell’edizione 2022 del Festival “Strabismi”.

Note di regia di Andrea Di Palma: Mani di sarta nasce dalla mia necessità di raccontare una terra che mi sembra di non conoscere più. Nei racconti di mia nonna c’erano la sua Anagni, la sua Ciociaria e un legame con la sua terra che era così profondo da diventare parte della sua identità, della sua quotidianità, del suo essere. Per mia nonna e per chi come lei viveva ad Anagni, il luogo in cui si nasceva non era un elemento che si inseriva in modo casuale tra gli altri dati anagrafici, ma era un qualcosa di fondante: terra che era proprietà, patrimonio ed eredità; terra che era ricordi e famiglia; terra croce e delizia; terra che era orologio e calendario; terra che veniva lavorata e insieme lavorava dentro.
Io tutto questo non lo vedo più, nonostante ci sia nato e vissuto in questa terra. Perché?
Perché c’è stato un cambio di identità profondo di questa terra che da madre in grado di dare la vita, nutrire, far crescere, prosperare è diventata suo malgrado figlicida, sterile, avvelenata, portatrice di morte. Una terra che ha anche un nome diverso ormai: SIN, Sito di Interesse Nazionale, un bel nome per una terra che puzza… Mani di Sarta è la mia personale ricerca di una nuova memoria di questa terra, di queste colline a sud di Roma, che si alzano lungo tutto un fiumiciattolo chiamato Sacco. Un dialogo intimo tra me e Maria, nonna, su quanto successo in questa Valle del Sacco dagli anni ’50 fino ad oggi.

Nota biografica diAndrea Di Palma: laureato presso il corso triennale di Arti e Scienze dello Spettacolo (La Sapienza Roma) e al Dams magistrale (RomaTre), porta avanti la sua ricerca nella drammaturgia attoriale e nella narrazione con Davide Enia, Julia Varley, Francesco Niccolini, Tage Larsen, Alberto Martinez Guinaldo, Debora Hunt, Silvia Giambrone, Velia Viti, Amedeo di Sora, Rossella Viti e Roberto Giannini. Scrive, dirige e interpreta: “MadeInTerraneo” (Premio Doit 2020, con Menzione Regia, Menzione Drammaturgia, Premio Giuria Giovani – Premio ConfrontiCreativi 2018-Finalista Ermocolle 2019) e “Parole che cambiano il mondo” (Finalista ConfrontiCreativi 2017). Regista di “Di Madre In Figlia” (Premio Rostagno 2020, Finalista Doit 22 e Palio ErmoColle 22) di Federica Ponza dal suo racconto finalista ad “A Sea of Words 2016” (Barcelona); nel 2015 è nella performance “Nobody’s Room” di Silvia Giambrone; nel 2017 con Davide Enia al Teatro Massimo di Palermo per l’opera “L’Oca del Cairo”. Ha affiancato Davide Enia nei laboratori di formazione. A settembre-ottobre 2013 ha lavorato all’Odin Teatret. Nel 2017 ha aperto la Scuola di Teatro Popolare ad Anagni (FR).

Lo spettacolo- “Mani di sarta”
regia Andrea Di Palma
con Andrea Di Palma
testo di Andrea Di Palma e Federica Ponza
musiche originali Francesco Cellitti
Prod. Compagnia MadeInTerraneo
con il sostegno del Festival Montagne Racconta

Finalista Tuttoteatro.com – “Dante Cappelletti” 2021
Selezione Strabismi Festival 2022
Selezione Rassegna Pillole 2022 – FortezzaEst
Segnalazione nel Dossier Risonanze Network 2022
Selezione Piccolo Teatro degli Instabili Assisi Stagione 2023-2024

Possibilità di effettuare l’abbonamento per gli spettacoli teatrali contattare tel. 333 7853003  info@teatroinstabili.comwww.teatroinstabili.com

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