Controlli del territorio di Assisi per prevenire i furti in abitazione

Controlli del territorio di Assisi per prevenire i furti in abitazione

Con l’approssimarsi del ponte del 2 giugno e in vista della manifestazione “Con il Cuore – Nel nome di Francesco”, oltre ai servizi di ordine pubblico per garantire la sicurezza degli eventi in programma, la Questura di Perugia ha intensificato i controlli straordinari del territorio in tutta la provincia con l’obiettivo di innalzare la sicurezza e prevenire i reati predatori, i furti, le rapine.

I controlli, che si inseriscono nell’ambito del progetto “Borghi Sicuri”, si sono concentrati nell’assisano, meta dei turisti che si recano nella città serafica per visitare la Basilica di San Francesco e le altri luoghi francescani.

Il monitoraggio ha visto impiegate le volanti del Commissariato di Assisi, coadiuvate dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche, che hanno monitorato le principali vie d’accesso alle città, le piazze delle chiese e delle Basiliche per scongiurare episodi molesti. Controllate anche le zone residenziali per prevenire i furti in abitazione.

Durante le verifiche, sono stati effettuati dei pattugliamenti – anche appiedati – delle vie del centro storico, con funzione di deterrenza per gli scippi, le rapine e per contrastare anche fenomeni di molestia e disturbo ai turisti.

Il monitoraggio ha interessato anche gli esercizi pubblici – 9 quelli monitorati – dove si è proceduto a identificare i relativi avventori (al fine di accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati) e ad effettuare verifiche di natura amministrativa circa il rispetto delle norme previste dal TULPS in materia di somministrazione di alimenti e bevande e di slot machine.

Per scongiurare i furti in abitazione e intercettare eventuali “visitatori” venuti nell’assisano per compiere atti illeciti, gli operatori hanno effettuato dei posti di controllo, utili per verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a verifiche più approfondite le persone con precedenti specifici o sospette.

Gli agenti, nel corso delle attività di prevenzione nelle città hanno identificato 173 persone e monitorato 81 veicoli.

1 Commento

  1. Intensificano i controlli e poi lasciano al buio il territorio per risparmiare “qualche dollaro in più”, cosi eventuali malfattori possono agire indisturbati.
    Non solo e ventuali bisognosi di aiuto devono subire i ritardi dei soccorsi di “guardia medica” e 118 che con il buio non ritrovano gli indirizzi e i numeri civici di chi ha chiesto aiuto. Sensa contare le difficoltà nel rilevare incidenti da parte delle forse dell’ordine:Carabinieri e Polizia

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