Morte di Italo Rota, io pensiero del sindaco Stefania Proietti
“E’ una notizia che ci sconvolge e ci rattrista molto la morte di Italo Rota, architetto di fama internazionale, che abbiamo avuto il piacere e l’onore di avere nella nostra prima giunta nel 2017”.
A parlare così è il sindaco Stefania Proietti appena appreso la notizia. L’architetto è morto a Milano, dove era nato nel 1953.
“È stato un grande amico – continua il sindaco – della città di Assisi che considerava la sua seconda casa e un professionista geniale di immense competenze e qualità umane. Un intellettuale profondo e originale, tantissime le opere firmate da lui in tutto il mondo”.
“Da oggi siamo tutti più poveri, – conclude il sindaco – la morte di Italo ci addolora profondamente e a nome della città, mio personale, della giunta e di tutto il consiglio esprimo il cordoglio e la vicinanza ai familiari, agli amici e ai colleghi”.
Qualcosa di Italo Rota c’è in Umbria:la biblioteca di San Sisto dedicata a Sandro Penna, che con le sue linee ardite e i suoi colori ci ricorda la genialità innovativa di questo grande architetto. Realizzata durante la prima Giunta Locchi quasi 20 anni fa.