Riqualificazione dei fossi e lavori sulla strada che dall’eremo porta agli stazzi

Riqualificazione dei fossi e lavori sulla strada che dall’eremo porta agli stazzi

Il comune di Assisi sta intervenendo, in collaborazione con Afor (agenzia forestale regionale) in parte con proprie risorse e in parte con risorse Afor, nella manutenzione del territorio in particolare nella regimazione delle acque e della rete stradale di montagna. Si tratta di operazioni indispensabili per la prevenzione e l’adattamento al cambiamento climatico, che mette sempre più a rischio i territori.

Sono tuttora in corso lavori di sistemazione su due fossi della città che necessitavano da anni di interventi completi essendo aree a criticità ambientale e idrogeologica; si tratta del fosso di Santureggio e di San Masseo, che al termine dell’intervento saranno del tutto riqualificato in modo da garantire il corretto deflusso delle acque anche in caso di ingenti precipitazioni.

Un altro cantiere di Afor è aperto sul Subasio, esattamente lungo la strada che dall’Eremo delle Carceri conduce agli Stazzi, e viceversa, da Collepino alla Baita. Su questo tratto l’intervento prevede la cosiddetta depolverizzazione o bitumatura ecologica che viene eseguita a freddo principalmente su “strade bianche” ed è caratterizzata da basso impatto ambientale.

Questa opera di manutenzione era ormai necessaria da molti anni, prevede anche la regimazione delle acque, e renderà totalmente riqualificato e fruibile il percorso, di straordinario valore ambientale e paesaggistico, della strada demaniale che dall’eterno delle carceri conduce ai prati sommitali del Subasio.

Questi due importanti interventi, per un costo che si aggira sui 300 mila euro, sono effettuati dall’Afor (Agenzia forestazione regionale) grazie alla convenzione con il Comune di Assisi e sono in parte frutto di finanziamenti europei, stanziati tramite la Regione, nonché dell’impegno di fondi comunali per quanto riguarda la sistemazione dei fossi, tra cui a breve sarà effettuata anche la manutenzione del Rivo a Rivotorto.

L’amministrazione comunale ha sollecitato all’Afor questi lavori perché interessano zone frequentate dai residenti e dai turisti che affollano la città. “La proficua collaborazione tra Comune di Assisi e Afor si traduce in interventi sempre più importanti per il territorio comunale.

Anche in un recente incontro voluto dall’amministratore di Afor Manuel Maraghelli con i sindaci del comprensorio – ha spiegato il sindaco Stefania Proietti – ho avuto modo di ringraziare lui, l’amministrazione e la struttura dell’Agenzia con cui, gradualmente da quando siamo capofila dell’ente gestore, stiamo apportando sempre più manutenzioni utili al territorio in particolare del parco del Monte Subasio.

Va ricordato che Afor ha anche riaperto i propri servizi presso la sede del parco di Ca’ Piombino. Abbiamo avanzato all’Afor ulteriori richieste per la sistemazione delle nostre strade di montagna, per la manutenzione dei cammini, per progetti altamente qualificanti come la sistemazione dell’area belvedere dell’Eremo delle carceri, del bosco e dei casolari”.

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