Italia Boxing Team: Da Assisi alla conquista di Parigi 2024
Per l’undicesima volta, l’Italia Boxing Team si prepara a partire da Assisi, sede del centro federale, per salire sui ring delle Olimpiadi di Parigi 2024. La delegazione olimpica azzurra, composta da sei degli otto atleti qualificati, tra cui cinque donne, è stata accolta nella sala della Conciliazione.
Gli atleti, Alessia Mesiano (60 kg), Angela Carini (66 kg), Giordana Sorrentino (50 kg), Irma Testa (57 kg), Sirine Charaabi (54 kg) e Diego Lenzi (+92 kg), sono stati accompagnati dal direttore tecnico Emanuele Renzini e altri membri della delegazione. Tra questi, i pugili Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg) e Salvatore Cavallaro (80 kg), assenti per la preparazione. Tutti i pugili appartengono ai gruppi sportivi militari, ovvero Esercito, Fiamme Oro (6) e Carabinieri.
La squadra di pugilato è stata accolta dal presidente della Fpi Flavio D’Ambrosi, dal presidente onorario Franco Falcinelli, dalla sindaca di Assisi Stefania Proietti, dal questore di Perugia Fausto Lamparelli, da Domenico Ignozza del Coni Umbria e dal consigliere regionale Stefano Pastorelli. Quest’ultimo ha donato alla delegazione un gagliardetto della Regione Umbria.
Irma Testa, alla sua terza olimpiade dopo Rio 2016 e Tokyo 2020, ha assicurato che la squadra ha messo il massimo impegno nella preparazione e metterà tutto il cuore a Parigi. Un appello simile è partito da Lenzi, che ha aggiunto: “Faremo vedere di che pasta siamo fatti noi italiani”.
Il presidente della federazione d’Ambrosi ha sottolineato che la squadra è forte e determinata, e andrà a Parigi per difendere l’Italia e il lavoro che tecnici e movimento fanno.
Ci sono 13 titoli olimpici in palio (7 per gli uomini e 6 per le donne) negli incontri che inizieranno il 27 luglio e andranno avanti fino al 10 agosto. La sindaca Proietti ha salutato a nome della città di Assisi la delegazione targata Fpi: “Avete una famiglia di 28mila assisani che tifano per voi, siete un orgoglio”. La squadra olimpica parte da Assisi dal 1988, ma la prima partenza dall’Umbria fu 44 anni fa, nel 1980, a Nocera Umbra: portò bene, in particolare a Patrizio Oliva che poi a Mosca, sotto la guida dell’allora ct azzurro Falcinelli, vinse l’oro.
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