Sanità umbra in crisi: Proietti denuncia il depauperamento dei servizi

Problemi crescenti per i servizi sanitari nel Ternano

Sanità umbra in crisi: Proietti denuncia depauperamento dei servizi

Sanità umbra in crisi: Proietti denuncia il depauperamento dei servizi

Sanità umbra in crisi – La candidata alla Presidenza della Regione, Stefania Proietti, prosegue la sua campagna “In Cammino per l’Umbria” nel Ternano, visitando i Comuni di Castel Giorgio, Castel Viscardo, Porano e Baschi. Durante queste visite, Proietti ha raccolto le preoccupazioni dei cittadini riguardo al deterioramento del servizio sanitario locale.

I cittadini segnalano una situazione critica dovuta alla costante riduzione delle risorse sanitarie. A Castel Viscardo, il Punto Erogazione Servizio (PES) ha visto una significativa diminuzione dei servizi. Negli ultimi due anni, sono stati eliminati servizi fondamentali come il CUP, i prelievi, le visite cardiologiche, le vaccinazioni e la presenza del pediatra. Attualmente, solo sporadicamente questi servizi sono disponibili, e in particolare il CUP e il pediatra sono operativi in modo irregolare.

Nei Comuni di Castel Viscardo, Castel San Giorgio e Allerona, la situazione è altrettanto critica. Negli ultimi ventuno giorni, la guardia medica non è stata presente, costringendo circa 6.000 residenti a rivolgersi alla guardia medica di Orvieto o a recarsi direttamente negli ospedali, con conseguenti aumenti nei tempi di attesa e nell’accesso alle cure.

Un altro problema rilevante riguarda le residenze protette a livello regionale. Le strutture presenti nelle zone visitate da Proietti non ricevono l’attenzione e il supporto finanziario adeguati dal servizio sanitario regionale. “Che fine hanno fatto le famose case di comunità? In Umbria, mancano le strutture idonee e le residenze protette sono costrette a fare le veci delle RSA senza il necessario supporto finanziario”, ha dichiarato Proietti. Secondo la candidata, questa riduzione dei servizi sanitari influisce in modo particolare sulle categorie più vulnerabili, come gli anziani.

Durante le sue visite, Proietti ha incontrato numerosi cittadini, raccogliendo storie di chi ha dovuto affrontare difficoltà per accedere ai servizi sanitari. Molti hanno espresso frustrazione per il deterioramento dei servizi e l’inefficienza della sanità locale. “È inaccettabile che i nostri anziani e le persone fragili non possano ricevere l’assistenza di cui hanno bisogno. Dobbiamo agire ora per migliorare la qualità dei servizi sanitari in Umbria”, ha affermato Proietti.

La candidata alla Presidenza continua la sua lotta per riportare la sanità al centro dell’agenda politica umbra, con un chiaro obiettivo: garantire una maggiore qualità e accessibilità dei servizi sanitari per tutti i cittadini. L’iniziativa “In Cammino per l’Umbria” rappresenta un’opportunità per raccogliere testimonianze dirette e spingere per cambiamenti concreti.

La Proietti ha promesso di lavorare per un aumento delle risorse destinate ai servizi sanitari, per ripristinare quelli essenziali e creare una rete di supporto per le categorie più vulnerabili. “Non possiamo permettere che i nostri servizi sanitari continuino a deteriorarsi. La salute dei cittadini deve essere la nostra priorità”, ha concluso.

In un contesto di crescente insoddisfazione da parte della popolazione, la pressione sulla politica regionale aumenta. La Proietti intende portare avanti la sua battaglia per una sanità migliore in Umbria, puntando sulla necessità di una riforma significativa e sostenibile del sistema sanitario.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*